Proiettori DLP

Il chip DLP del proiettore, che è il cuore del proiettore DLP, indica quanti pixel sono disponibili per la proiezione. La risoluzione è specificata in pixel, che in questo caso si trovano anche sul chip DLP del proiettore. Ad esempio, un proiettore con una risoluzione di 1280 x 800 pixel ha un totale di 960.000 pixel, il che significa che ci sono altrettanti specchi sul chip. Grazie alla fine strutturazione degli specchi, l'immagine sullo schermo appare altrettanto nitida o fine, tanto che difficilmente si nota una struttura di pixel nell'immagine quando ci si trova a una normale distanza dall'immagine.

Un proiettore DLP ha un altro vantaggio rispetto ai proiettori con tecnologia LCD. È in grado di visualizzare un'immagine 4K in un segmento di prezzo più accessibile. Attualmente esistono diversi proiettori DLP che funzionano con la risoluzione 4K UHD di 3840 x 2160 pixel. A seconda della fascia di prezzo, utilizzano un chip DLP con risoluzione 4K reale o con risoluzione 2K o Full HD, dotato della cosiddetta tecnologia XPR di Texas Instruments. La tecnologia XPR causa lo spostamento visibile dei pixel nel proiettore DLP, che porta a una visualizzazione 4K. A seconda della risoluzione di base, la tecnologia XPR deve essere utilizzata in misura maggiore o minore. Un proiettore DLP UHD con un chip da 0,47 pollici lavora sulla base della risoluzione Full HD, mentre un proiettore DLP UHD con un chip da 0,66 pollici lavora con specchi da 2716 x 1528. Poiché questa risoluzione è più vicina ai 3840 x 2160 pixel, il chip DLP utilizza meno la tecnologia XPR.

Il mondo dei proiettori DLP è pieno di abbreviazioni, che vorremmo spiegarvi brevemente. Il termine DLP sta per Digital Light Processing (elaborazione digitale della luce). È stato sviluppato da Texas Instruments, il cui nome è spesso abbreviato in TI. Da quando sono disponibili i chip DLP per i proiettori 4K, è stata aggiunta la sigla XPR, che sta perExpandedPixelResolution.